La Regione Siciliana – Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale – Dipartimento dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo studio, intende promuovere un programma innovativo per rafforzare – con attività di tipo sperimentale – la promozione di percorsi di sensibilizzazione ai valori della legalità e, in particolare al rispetto della figura femminile, nonché all’educazione alle differenze, realizzati dalle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado statali. Il fenomeno della violenza di genere e, specificatamente, della violenza sulle donne, ha assunto negli ultimi anni una crescente rilevanza: l’Italia risulta essere 1 tra i cinque Paesi in Europa con il più alto numero di donne vittime di femminicidio delle quali, una percentuale elevata, registrata nell’ambito delle relazioni familiari.
Anche la Sicilia registra un pesante dato riguardante la violenza sulle donne. Diverse sono le azioni da mettere in campo per arginare questo fenomeno, tra le quali prioritariamente, un’azione educativa e di sensibilizzazione alla cultura del rispetto della persona, delle differenze di genere e alla gestione dei conflitti. Alla luce di quanto sopra, per l’anno scolastico 2023/2024, le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado statali della Sicilia potranno promuovere iniziative sperimentali, educative, formative e di didattica innovativa, riguardanti i valori della legalità con specifico riferimento al rispetto della figura femminile e delle differenza di genere, quale strumento educativo per la convivenza civile, con particolare riguardo alle corrette dinamiche relazionali tra gli allievi e all’interno delle
proprie famiglie o in contesti extra-familiari, per sviluppare relazioni rispettose e trovare soluzioni non violente dei conflitti. I progetti attraverso la sperimentazione di modelli didattici innovativi dovranno incidere sulle coscienze e sui comportamenti degli alunni, contribuendo a rafforzare le “skills socio emotive”. Nel contesto delle finalità sopra delineate, le progettazioni dovranno, altresì, contribuire alla piena realizzazione dei valori costituzionali e di cittadinanza, coerentemente ai principi contenuti nella Carta fondamentale dei Diritti dell’Unione europea, nella Comunicazione della Commissione Europea relativa alla Strategia per la parità di genere 2020-2025, nell’Agenda 2030, negli orientamenti e indicazioni nazionali e del Ministero dell’istruzione e del merito.
La presente Circolare intende contribuire all’affermazione del valore di legalità diffusa quale principio civile u universale e principale strumento di protezione della persona e della sua libertà, fornendo occasioni di riflessione, conoscenza e comprensione delle trasformazioni in atto che incidono sulle dinamiche sociali e dell’impatto delle nuove tecnologie e modalità di comunicazione.
L’obiettivo finale è sensibilizzare ed educare ad una nuova legalità e contrastare tutti quei comportamenti “al limite”, preludio di forme discriminatorie o violente, contribuendo ad una coscienza consapevole diffusa quale strumento di prevenzione e di guida alla positiva interazione sociale.

https://trasparenza-pa.net/?codcli=SG26107&node=256093